Sinossi

Il cortometraggio “Ritorno a casa” racconta, attraverso le vite di Maria, Saverio, Antonio e Lucrezia, il fenomeno della cosiddetta “fuga dei cervelli” in una storia di amicizia e d’amore ma anche di sogni e progetti.

La storia, come quella di molti giovani alla ricerca di se stessi e alle prese con la costruzione di un futuro, è affidata a quattro giovani amici: Saverio, Antonio, Maria e Lucrezia. L’invito è a riflettere sulla scelta, ormai tendenza da anni, a lasciare non solo le città e i piccoli centri dove si è cresciuti e vivono ancora famiglia e amici di scuola, ma anche il Paese per cercare lavoro nel resto d’Europa se non del mondo.

Laureati e con curriculum eccellente i protagonisti di “Ritorno a casa” si ritroveranno in chiacchiere di notte e in collegamento via skype a chilometri di distanza, tra Londra e Berlino a ragionare insieme sui loro progetti, su lavori precari, sulle esperienze condivise in passato. Torneranno così a pensare alle origini, ai luoghi d’infanzia, a casa.