Il diritto alla felicità: la storia tenera e delicata di un’amicizia che non ha confini
Un incontro che cambia la vita
Un giorno Essien scruta con curiosità i libri che l’uomo ha posto in un mobiletto appena fuori la porta d’ingresso, portando Libero a prestargli un fumetto: sarà l’inizio di un’amicizia attraverso la quale il bambino verrà formato alla vita, grazie ai libri che l’anziano libraio gli consiglia e continua a prestargli, sollecitandolo ad andare in profondità, a sviluppare un personale senso critico. La ‘fame di conoscenza’ di Essien sarà così soddisfatta dalla generosità d’animo dell’uomo che farà al piccolo un grande regalo, quello della ‘conoscenza’, Libero sarà un’amorevole guida umana e intellettuale che aiuterà il ragazzino a possedere i testi, non ad esserne sterilmente posseduti.
Remo Girone regala un’interpretazione toccante
Ad interpretare Libero un Remo Girone il cui talento non è scalfito dall’avanzare degli anni, l’attore offre l’affresco di un uomo dolce e generoso, mite, che pazientemente cerca di andare incontro alla girandola di umanità che varca l’uscio del suo negozio. Essien ha invece le fattezze del piccolo Didier Lorenz Tchumbu.